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giovedì 18 febbraio 2016

CU2016: circolare/informativa per i clienti

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito web la bozza della nuova Certificazione Unica 2016 che sarà obbligatoria per certificare:
• i redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati;
• i redditi di lavoro autonomo.


Qualora intendesse delegare al nostro Studio anche l’invio delle certificazioni relative ai lavoratori autonomi (incluse le prestazioni occasionali), La invitiamo a farci pervenire entro e non oltre il prossimo 25/02/2016:
- copia delle fatture relative ai compensi a terzi, pagate nell’anno 2015,
- copia dei modd. F24 relativi ai versamenti delle ritenute di competenza del 2015 (codici tributo 1038, 1040, ecc.) à F24 dal 16/02/2015 al 16/02/2016;
- prospetto allegato alla presente quale riepilogo delle fatture.

Nulla pervenendo entro la data del 25/02/2016, o in caso di parziale documentazione, lo Studio non sarà responsabile delle eventuali sanzioni.

Novità CU 2016:
a)     Nella CU vanno riportati i dati fiscali e previdenziali, i dati necessari per l’attività di controllo dell’Agenzia delle Entrate e degli enti previdenziali e assicurativi, le informazioni relative alle operazioni di conguaglio: In tal caso, la trasmissione del Mod. CU è equiparata all’esposizione delle medesime informazioni nel Mod. 770 Semplificato (pertanto con la CU assolve all’obbligo di dichiarazione) à CU sintetico e CU ordinario;
b)     Nel caso di conguaglio di redditi di lavoro dipendente ed assimilato a tempo determinato ed indeterminato andrà compilato nel CU2016 un unico campo;
c)     Sezione ..”dati relativi al coniuge e ai familiari”…: nella CU2016 andrà compilato obbligatoriamente il campo CF coniuge anche se non a carico;
d)     Per i lavoratori autonomi, si segnala l’introduzione nella relativa certificazione di una sezione dedicata ai dati previdenziali.

Termini di consegna al percipiente:
-         Entro il 29/02/2016;
-         Entro 12 giorni dall’eventuale richiesta del dipendente che abbia cessato il rapporto nel corso dell’anno.

Tali certificazioni dovranno, inoltre, essere inviate mediante flusso telematico all’Agenzia delle Entrate entro il 07/03/2016 (nel caso di trasmissione errata della certificazione, la sanzione non si applica se la trasmissione di quella corretta è effettuata entro i 5 giorni successivi alla scadenza: 12/03/2016).

Sanzioni:
Fattispecie
Sanzioni previste
Certificazione Unica omessa, tardiva o errata
100 euro per singola certificazione con limite massimo di 50.000 euro per anno e sostituto d’imposta
Certificazione Unica errata trasmessa entro il 7 marzo 2016, poi corretta e nuovamente trasmessa entro 5 giorni
nessuna sanzione
Certificazione Unica errata trasmessa entro il 7 marzo 2016, poi corretta e nuovamente trasmessa entro 60 giorni
33,33 euro per singola certificazione con limite massimo di 20.000 euro per anno e sostituto d’imposta


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