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giovedì 20 giugno 2013

ECONOMIA: Imprese e crisi nel parmense


Le imprese registrate alla Camera di Commercio di Parma al 31 marzo sono 46.861, di cui 42.226 attive. Durante il primo trimestre sono nate 687 imprese, a fronte di 1.261 cessate (circa 14 al giorno). Il flusso iscrizioni-cessazioni ha quindi avuto un saldo negativo di 574 unità. E' il calo maggiore degli ultimi dieci anni, fa notare la Camera di Commercio.
Il  tasso  di  sviluppo  imprenditoriale  è dunque - 1,2% (- 0,8% in Emilia Romagna e - 0,5% in Italia)  e pone Parma al sest’ultimo posto nella graduatoria delle 110 province italiane rispetto al tasso di crescita del primo trimestre 2013.
Il saldo di - 574 unità fa dei primi tre mesi del 2013 il peggior primo trimestre dal 2004. Le iscrizioni costituiscono il risultato più basso degli ultimi dieci anni e nel contempo le cessazioni si attestano al livello più alto, inferiore solo a quello del 2012. I dati descrivono il progressivo impoverimento del tessuto imprenditoriale provinciale, già sengato da un 2012 che, tra entrate e uscite, ha visto perdersi 125 aziende, il terzo peggior risultato degli ultimi dieci anni. Era andata peggio solo nel 2008 e nel 2009, nel pieno della prima ondata della crisi mondiale.
Le imprese individuali nel primo trimestre 2013 hanno perso 560 unità (384 iscritte, 944 cessate). Le società di persone sono calate di 35 unità (101 iscritte, 136 cessate).
Le società in altre forme (cooperative e consorzi) sono diminuite di 6 unità (25 iscritte, 31 cessate). Un saldo positivo contraddistingue invece le società di capitale che crescono di 27 unità, poichè ne sono nate 177 a fronte di 150 cessazioni.
Costruzioni  (-231  unità),  commercio  (-122),  attività  manifatturiere  (-103)  e agricoltura (-97)  sono i settori che accusano le riduzioni più consistenti dello stock di imprese in termini assoluti. Hanno registrato piccoli segnali positivi solo alcuni settori nei servizi.
I settori più colpiti? Edilizia (231 imprese in meno), commercio (- 122), attività manifatturiere (- 103) e agricoltura (- 97). Piccoli segnali positivi si rilevano solo nel settore dei servizi.
Altri dati del Sistema Imprenditoriale parmense sono contenuti nel rapporto pubblicato dall’Ufficio studi della Camera di Commercio, disponibile sul sito www.pr.camcom.it alla sezione “informazione economica”, “indagini congiunturali.

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