Il sito DPL
Modena sottolinea alcune precisazioni contenute nella circolare n. 25/2013
dell'Inps, relativamente al rapporto di lavoro domestico ed ai riflessi
sull'ASpI.
>
Contributo dell'1,4% per rapporti di lavoro a tempo determinato:
o
si applica
anche al rapporto domestico dal 1° gennaio 2013 e verrà calcolato direttamente
dall’Istituto al momento della generazione del bollettino Mav o dell’utilizzo
delle altre modalità di pagamento, salvo che il datore di lavoro -
identificatosi con Pin - non comunichi al Contact Center Multicanale (numero
gratuito 803 164 oppure numero 06 164164 da telefono cellulare) che l’assunzione
è avvenuta in sostituzione di lavoratore assente.
o
non va
corrisposto in caso di assunzione per sostituzione di lavoratore assente.
o
nel caso di
trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato, è
prevista la restituzione al datore di lavoro del contributo addizionale degli
ultimi sei mesi.
>
Contributo in caso di licenziamento:
o
relativamente
al contributo dovuto in caso di interruzione del rapporto di lavoro a tempo
indeterminato, lo stesso non sia applicabile al rapporto di lavoro domestico,
attese le peculiarità di quest'ultimo.
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