Incentivo assunzione
reddito di cittadinanza
Normativa
Decreto Legge 4/2019
Le assunzioni a tempo pieno e indeterminato dei beneficiari
della misura Reddito di Cittadinanza potranno vedere riconosciuto un esonero
contributivo dall’importo variabile.
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Se
l’assunzione è a tempo pieno e indeterminato (anche grazie all’attività svolta
da un soggetto accreditato ai servizi per il lavoro), il datore di lavoro
beneficia di un esonero contributivo, nel limite dell’importo mensile del
Reddito di Cittadinanza percepito dal lavoratore e comunque non superiore a 780
euro mensili e non inferiore a cinque mensilità.
La durata dell’esonero è pari
alla differenza tra 18 mensilità e il periodo già goduto di Reddito di
Cittadinanza.
Se le attività intraprese
nell’ambito di un percorso formativo intrapreso con un ente formativo
accreditato, portano ad un’assunzione a tempo pieno e indeterminato l’esonero
contributivo per il datore di lavoro è pari alla metà dell’importo mensile del
Reddito di Cittadinanza fino ad un massimo di 390 euro mensili, per un periodo
pari alla differenza tra 18 mensilità e quello già goduto. La restante metà
dell’importo mensile del Reddito di Cittadinanza percepito dal lavoratore è
riconosciuta all’ente formativo accreditato, sotto forma di sgravio
contributivo, sempre per un massimo di 390 euro mensili.
Le disponibilità dei posti
vacanti devono essere comunicate telematicamente attraverso il sistema
informativo unitario delle politiche del lavoro (SIUPL).
Contestualmente
all’assunzione il datore di lavoro può stipulare, qualora necessario, un patto
di formazione, presso il CPI, con il quale garantisce al beneficiario un
percorso formativo o di riqualificazione professionale.
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